Origine
La razza ha avuto origine tra la Scozia e l'Inghilterra, da qui il nome
"border"
(confine).
La parola "collie" è invece di incerta origine:
secondo alcuni significa "utile" e deriva dal dialetto comune parlato
dai Celti che nel V secolo si stabilirono in Irlanda, secondo altri
deriva da "Coleius" (fedele, in gallese), infine secondo una
terza ipotesi deriverebbe da "colley" (una razza di pecore scozzesi).
Alcuni sostengono che il Border Collie discenda dai cani da pastore da
renna giunti in Scozia al seguito degli invasori Vichinghi,
successivamente incrociatisi con cani da pastore autoctoni. La razza si
sarebbe poi affermata nel XIII secolo, all'epoca del boom
della
produzione laniera, quando questi ottimi cani da conduzione furono
particolarmente apprezzati per le loro doti nel raduanre e
guidare le enormi greggi al pascolo nelle altrettanto enormi
highlands.
Attraverso i secoli è stato sottoposto ad una severa
selezione che ha cercato di portare al massimo livello le
qualità fisiche necessarie ad un cane da pastore fatto per
resistere, con un'alimentazione spesso anche molto parca, ad un lavoro
duro e faticoso.
Nonostante il grande apprezzamento, il suo ingresso nel gruppo dei cani
da pastore del Kennel Club inglese è avvenuto solo molto
tardi, nel 1976.
Descrizione
Il Border Collie
è un cane di taglia media (max 20
kg), ben proporzionato e
dall'aspetto armonioso ed atletico, con una coda moderatamente lunga,
attaccata bassa, ben fornita di peli che termina ricurva verso l'alto.
In azione può alzarsi ma non dovrebbe mai essere portata sul
dorso. I colori del mantello sono tutti ammessi, ma il bianco non deve
mai essere il colore predominante; il tipo più diffuso
è il bianco-nero, ma esistono anche il bianco-marrone, il
tricolore (bianco nero e focato oppure bianco marrone e focato). Tutti
questi clori possono esistere nella variante "solida" (colore intenso)
o "diluita" (colore più chiaro). La diluizione
può essere anche concentrata in parti circoscritte del corpo
del cane e allora si parla di mantello "merle". Anche in questo caso,
si possono avere tutte le varianti di colore elencate per il colore
solido. Il pelo può essere medio-lungo o corto
(detto smooth),
di tessitura morbida e fitto. Gli occhi sono ben distanziati, ovali, di media grandezza. Il
colore
è bruno nei soggetti bianco-neri e tricolore neri, bruno
ambrato nei soggetti bianco-marroni e tricolore marroni, mentre nei
soggetti blu merle sono ammessi uno o entrambi gli occhi blu. L'occhio
blu nei soggetti non merle non risponde allo standard
di razza e
determina la squalifica nelle esposizioni. Le orecchie sono di taglia
media portate erette o semierette. Il cranio è piuttosto
largo, con apofisi occipitale non pronunciata. Muso forte. Stop ben
marcato. Guance non piene ne tondeggianti. I piedi sono ovali, con
cuscinetti plantari spessi e forti. Dita arcuate e strette. Ha
un'andatura sciolta, regolare e scorrevole. Caratteristica la
capacità del Border Collie di camminare con la parte
anteriore più bassa di quella posteriore, come i gatti.
Attitudini
Il Border Collie è un cane dalle molteplici attitudini, che
includono oltre allo Sheepdog,
l'attività per la quale è nato, l'Agility Dog,
l'Obedience, il Disc Dog, il Flyball, il Freestyle e lo Sled Dog.
Negli ultimi anni quasi in tutti i campi ha presentato con prevalenza e
intelligenza le sue reali capacità, dal cane per non vedenti
a cane usato perfino dalle forze dell`ordine e di protezione
civile,
qualcuno ha avuto ottimi risultati perfino nella caccia e riporto.
Ulteriori informazioni su questa splendida razza possono essere
ottenute dalla lettura del libro "Il
Border Collie"
scritto da Lyuba
Musso e pubblicato dall'Editoriale Olimpia.
I Border Collie di Lyuba Musso: